Il Roma racconta: CASAMADRE (05/04/21)

 Ad Afragola le specialità del rand “dei lattari” 

“CasaMadre”, tante eccellenze campane nel nuovo polo d’attrazione per la qualità Grande unione all’insegna del gusto, dove, lo store delle eccellenze “CasaMadre” accoglie nel suo caseificio le delizie del brand “Dei Lattari”. Per gli amanti del buono un momento importante che, con il bollino “Vero Filiera Sostenibile”, sancisce di fatto la nascita di un nuovo polo d’attrazione per quanti preferiscono la ristorazione di altissima qualità. 

<Vogliamo trasmettere la grande emozione di poter avere a portata di mano i prodotti di punta dei marchi più importanti d’Italia – spiega l’imprenditore Giovanni Esposito (nella foto con Giuseppe Di Bernardo), ideatore del format – abbiamo ricercato il meglio delle produzioni nazionali in ogni settore, in più ospitiamo anche tante importanti realtà dal resto del mondo>. 

Per gli estimatori delle specialità casearie, quindi, “CasaMadre” si conferma come una e vera propria gioielleria del gusto che, non a caso, per i formaggi della Campania provenienti da razze autoctone ed in via di estinzione, ha scelto il brand di Alimentale Forchetta & Cervello, “Dei Lattari”. 

< Da sua maestà il Provolone del Monaco Dop al Caciocavallo Podolico Vero passando attraverso le varie declinazioni del Pecorino Bagnolese – afferma l’amministratore Giuseppe Di Bernardo – siamo lieti di poter contribuire con le nostre eccellenze al sogno di Giovanni Esposito>. Per l’occasione, da segnalare è anche la serie dei nuovissimi Pecorini dai numerosi gusti, un vero tripudio per il palato capace di confermare la voglia di “CasaMadre” di tenersi ai vertici delle classifiche del settore. 

Spaziando pure dal pesce freschissimo ai surgelati, così come dalla salumeria al forno e dalla fornitissima cantina all’angolo del sushi, “CasaMadre”, in attesa della fine delle restrizioni Covid, è anche pronta per accogliere i clienti nl proprio ristorante interno. Un delizioso locale affidato allo chef Nicola Lanzi con un percorso costellato di ben 28 piatti per 20 coperti serviti da uno staff di sette persone. < Ma – come conclude Giovanni Esposito – le sorprese non sono finite. La prossima tappa prevede l’apertura di un altro store a Pomigliano d’Arco per poi guardare anche all’estero fino ad arrivare a Londra>

Il Mattino racconta: Food Experience

Dopo Afragola, il progetto arriva anche a Pomigliano d’Arco 

CASA MADRE RADDOPPIA: 

L’ECCELLENZA SI FA IN DUE 

Nuove aperture (anche) per il caseificio “èBufala” 

Da un’idea di Giovanni Esposito, ancora un successo 

Nel cuore della movida di Pomigliano d’Arco, a due passi da Villa Comunale, arriva la nuova versione di Casa Madre: vera e propria food area – con pescheria, macelleria, pasticceria, panetteria nonché con ristorante e pizzeria – che accompagnerà i clienti dalle sei la mattina fino alle due di notte. Tra le novità del progetto, due importanti conferme: l’attenzione al cliente e l’eccellenza delle materie prime.

 Il progetto Casa Madre è un progetto in continuo divenire, dinamico e ambizioso. Un progetto in movimento che però non perde mai di vista la sua mission: valorizzare il Made in Italy attraverso l’eccellenza dei prodotti, la ricercatezza delle materie prime, l’unicità delle esperienze enogastronomiche. Questo aveva in mente – e sta mettendo in pratica – l’imprenditore Giovanni Esposito, esperto e fine conoscitore del settore food: creare punti di riferimento per gli amanti del cibo che da esso non chiedono solo il soddisfacimento di un bisogno ma una vera e propria esperienza (extra) sensoriale. Ecco allora che su queste basi nasce Casa Madre, progetto articolato su tre livelli: il Polo Enogastonomico di Afragola – non solo una dispensa alimentare ma un vero e proprio tempio del gusto che conta 1050 metri quadrati e più di 3000 etichette tra prodotti alimentari e vinicoli -, il caseificio autonomo (“èBufala”, pronto ad inaugurare piccole boutique di prodotti caseari a Casoria, Melito, Giugliano, e San Gregorio Armeno) che produce e distribuisce mozzarella di bufala di altissima qualità e il ristorante interno (Casa Madre “John Restaurant”) che propone una cucina gourmet ispirata al territorio. 

LA NUOVA APERTURA 

Sulla scia del successo del Polo di Afragola e in linea con le ambizioni del suo ideatore Giovanni Esposito, Casa Madre allarga i suoi orizzonti con una serie di nuove aperture. A Pomigliano d’Arco c’è attesa per l’inaugurazione della nuova versione di Casa Madre che, anziché puntare sulla formula “dispensa alimentare” si concentrerà maggiormente su un’inedita food experience, in un percorso che accompagnerà i clienti dai più mattinieri con la colazione a quelli che tirano tardi la notte. Non solo vetrina e spaccio di prodotti di eccellenza, come nel Polo di Afragola, ma possibilità di godere in loco di piatti pronti e di un servizio di ristorazione alla carta in linea con gli alti standard della materia prima utilizzata per la realizzazione del menù. Casa Madre di Pomigliano d’Arco si dividerà, infatti, tra caffetteria, ristorante, pizzeria e cocktail bar e un innovativo reparto market. Innovativo perché non sarà il classico supermercato con prodotti in esposizione ma un market di preparati pronti realizzati in loco dai reparti interni di Casa Madre (panificio, caseificio, salumificio, macelleria e pescheria). Dalla materia prima al piatto finito, tutto in un solo luogo ed esclusivamente con materie prima di eccellenza, il cliente potrà scegliere se portarlo a casa o mangiarlo lì.

 IL CLIENTE AL CENTRO 

L’obiettivo di Casa Madre Pomigliano d’Arco è creare un ambiente “diverso” (in termini di servizio, accoglienza e scelta) in cui il cliente possa sentirsi unico protagonista, offrendogli non solo alta qualità del prodotto ma ampia possibilità di scelta (menù alla carta, preparati freschi da consumare sul posto o da asporto, una cantina con circa duemila etichette) e accompagnandolo durante il corso di tutta la giornata. Anche la comunicazione aziendale andrà in questa direzione, fidelizzare il cliente e farlo sentire parte del progetto: sui canali social di Casa Madre, infatti, si potrà seguire quotidianamente e passo dopo passo il processo di un piatto: dall’arrivo della materia prima, alla sua lavorazione, fino al piatto finito. Chi sceglie Casa Madre sa sempre cosa sta mangiando.

John Restaurant raccontato dal Mattino

John Restaurant 

Un’esperienza di gusto 

Non solo buona cucina nel locale del Polo Casa Madre 

C’è un indirizzo nuovo da segnare sull’agenda di coloro che da un ristorante non cercano solo buona cucina ma un’esperienza sensoriale a 360°: e questo indirizzo porta direttamente al Polo Eno-Gastronomico Casa Madre di Afragola dove, dallo scorso febbraio, il ristorante John Restaurant è diventato il punto di riferimento per palati curiosi e raffinati. Sotto la sapiente guida dello chef Nicola Lanzi e con l’esperienza del maître (e sommelier) Salvatore Matarazzo, il locale ha saputo affermarsi in brevissimo tempo come una delle realtà più interessanti del panorama gourmand campano: merito dell’eccellente qualità delle materie prime impiegate – filosofia che si sposa con la mission dell’intero Polo Eno-Gastronomico che garantisce alti standard qualitativi e una filiera controllata per i prodotti attentamente selezionati e poi proposti al pubblico – e della creatività dello chef che propone una cucina mediterranea con rivisitazioni ponderate che non estremizzano il cambiamento. 

IN TAVOLA: LE PROPOSTE 

Un chiaro esempio di questo equilibrato mix tra innovazione e tradizione è rappresentato dal fiore all’occhiello del menù, che cambia più volte ma rimane invariato nei suoi best-sellers, quale appunto è il dessert chiamato, curiosamente, “Mozzarella?”. Nel nome c’è l’identità di un piatto dal grande impatto scenico: un dolce che riproduce fedelmente la mozzarella, simbolo della regione, e realizzato con latte di bufala – prodotto ovviamente dal caseificio “èBufala” interno a Casa Madre – trasformato in varie texture. Un dessert sorprendente, curioso ed estremamente fresco: degna conclusione di un pasto che si snoda tra tre diversi percorsi di gusto (menù degustazione), offerto in un ambiente intimo e raccolto, servito al gueridon da uno staff di sala altamente qualificato.

 LOCATION E CANTINA 

Solo 20 i coperti del John Restaurant: una scelta mirata a preferire la qualità e la ricercatezza. Un design minimale ma estremamente curato nei dettagli quello della sala, impreziosito dal “panorama” sulla bella cucina a vista e un mise en place curata e rigorosa. La stessa attenzione al particolare è stata dedicata anche alla cantina dei vini che può vantare ben oltre le mille etichette – da quelle della Borgogna Francese alle Siciliane – per un divertente e mai banale pairing cibo-vino.

 IL PROGETTO “CASA MADRE” 

Il Polo Eno-Gastronomico Casa Madre di Afragola ha fatto breccia nel cuore – e soprattutto, nel palato – di tutti coloro che amano i prodotti di qualità: un vero e proprio tempio del gusto su 1050 metri quadrati e con più di 3000 etichette del meglio dell’enogastronomia. Un progetto che nasce non solo come dispensa alimentare ma è molto più ampio ed ha la mission di valorizzare il Made in Italy anche all’estero. Tre sono i livelli su cui si articola il progetto voluto dall’imprenditore Giovanni Esposito, esperto e fine conoscitore del settore food: il Polo, il caseificio autonomo (Casa Madre “èBufala”) che produce e distribuisce mozzarella di bufala e, appunto, il ristorante interno “John Restaurant”. 

L’eccellenza dell’artigianalità nel panettone Casa Madre

 In un polo enogastronomico che ha nella sua denominazione due parole importanti e ricche di significato come Casa Madre, trova inevitabilmente spazio (anche) l’artigianalità. Che indica si, una certa abilità manuale nel fare qualcosa ma che, ampliandone il senso, suggerisce una vera e propria filosofia: il termine” artigianale”, infatti, porta con se valori quali l’attaccamento alle tradizioni, la genuinità di ciò che viene fatto a mano, in ambienti familiari, con ritmi lenti e saperi che si tramandano. Ed è proprio con questo spirito che nasce il panettone Casa Madre, “un prodotto esclusivamente artigianale – spiega Nicola Lanzi, il talentuoso chef di John Restaurant – nato dal nostro amore per i prodotti di eccellenza: da qui la voglia di replicare un classico natalizio”. Una sorpresa di Natale anticipata quella proposta dal John Restaurant che presenterà sugli scaffali del Polo Casa Madre uno dei classici della tradizione dolciaria delle feste in versione “eccellenza artigianale”. Un panettone artigianale che necessità di ben tre giorni di lavorazione, dal rinfresco del lievito madre fino al confezionamento. I prodotti per la realizzazione di questo semplice ed appagante attimo di piacere da condividere con i propri cari sono stati selezionati con accuratezza: le migliori farine per creare un blend altamente digeribile e dalla grande scioglievolezza; il burro giallo di Normandia per regalare i profumi del pascolo e aiutare l’impasto ad essere più morbido; i tuorli d’uovo di colore aranciato che sostengono la struttura; il miele d’acacia che con la sua delicatezza dà armonia al gusto; gli aromi – scorze d’arancia e limoni siciliani grandi e poco zuccherini, l’uvetta, che ad ogni morso dona un po’ della sua dolcezza naturale, la vaniglia bourbon – che avvolgono tutti i sensi. Ma l’ingrediente principe è lui, il lievito. “Ci lavoriamo già da 10 mesi – spiega Lanzi – perché il lievito madre è quello che dà forza, profumo, giusta acidità e dirigibilità affinché la vostra esperienza di gusto sia reale ed appagante”.

La fiera delle eccellenze raccontata dal Mattino

Il polo dell’enogastronomia di qualità sinonimo di accoglienza 

Dall’amore per il food la Casa Madre dell’Eccellenza 

Gourmand, e non solo, si ritrovano ad Afragola 

La tradizione per la gastronomia, la passione per la qualità. Giovanni Esposito, fondatore di Casa Madre, il food l’aveva nel DNA. Con il passare del tempo, però, Esposito ha intuito le potenzialità dell’eccellenza: ed ecco Casa Madre. “Il termine Casa – spiega – suggerisce il luogo di aggregazione familiare, e quel senso di accoglienza che associamo al sostantivo. L’associazione a Madre l’ha ispirata Terra Madre, comunità internazionale creata da Carlo Petrini, di cui mi ha colpito sempre una frase : Ho bisogno di conoscere la storia di un alimento. Devo sapere da dove viene. Devo immaginarmi le mani che hanno coltivato, lavorato e cotto ciò che mangio”. Il primo Casa Madre aperto ad Afragola è un polo enogastronomico delle eccellenze, l’Eden del gourmand che qui si perderà nella cantina con mille etichette, la pescheria, l’exclusive frost market, la poke lab o l’area salumi, formaggi e carni. E a completamento dell’opera Esposito ha creato una sua linea di caseari, “E’ Bufala”, cresciuta già tanto da indurlo a programmare l’apertura di almeno cinque punti nel breve periodo. Ma c’è anche un nuovo nato, anzi un nascituro: il Casa Madre di Pomigliano d’Arco, che aprirà a metà ottobre in via Passariello angolo via Gandhi, è incentrato su una una food hall di classe nella logica di quella condivisione sociale che si è persa e che si declina in lounge bar, pasticceria, gelateria, macelleria, pescheria, pizzeria, ristorante e gastronomia. E per Natale si attendono panettoni home made con materie prime di alta qualità e raffinati processi di lievitazione. “Sono orgoglioso di rappresentare il meglio della produzione italiana – conclude Esposito – e conto di farlo anche nel resto d’Italia e all’estero”. Infine, come non ricordare il gioiello di famiglia: il John Restaurant di Afragola, dove ogni giorno si esibisce, è il caso di dire, uno chef già in odore di stella Michelin come Nicola Lanzi. “Anche qui – aggiunge Esposito – i prodotti sono nostri e rigorosamente di qualità. I suoi piatti sono come dei quadri, delle vere opere d’arte. Ed il servizio, naturalmente, di alto livello”. 

DEGUSTAZIONI E MUSICA 

Dal 17 al 19 l’evento di Casa Madre 

Un festival della musica e del palato: la tre giorni di Casa Madre promette di trasformare la sede di Afragola in una location da ricordare. Dal 17 al 19 settembre infatti, tutte le sere a partire dalle 18, il polo enogastronomico ospiterà le degustazioni d’autore proposte da altrettanti partner che presenteranno in questa sede i loro prodotti: a partire dai formaggi di Carozzi, quelli affinati di Elio Testa con Sapori Unici e quelli dell’Irpinia con Carmasciando. Per continuare poi con Raspini per cotto e salami, Friul Trota per trote e salmoni, Michele Fiorentino con l’olio da saggiare sul pane locale e vari altri come Artigian Quality per la mortadella, Ham per i mini burger, Deseo per cantucci e snack salati, Muccio per la salsiccia di Castelpoto ed altri salumi, Branchi per il cotto di alta qualità, Terre di Sicilia per i cannoli siciliani con ricotta di bufala e MR. Foody che proporrà Frepozo, Lambwestrom e snack caldi. L’occasione giusta per proporre anche la lattina Cold Brew di Illy, o il vino delle tre cantine che si alterneranno: Delite, Altavigna e Felace. E cosa c’è di meglio che abbinare un ottimo cibo a dell’ottima musica? I vertici di Casa Madre hanno pensato allora ad un intrattenimento musicale altrettanto d’eccellenza, con l’ausilio di tre cover band che proporranno  ognuna il repertorio di un artista molto amato a partire, il 17, con Pino Daniele: l’emblema della canzone napoletana contemporanea sarà rappresentato dal gruppo Toledo che regalerà una “degustazione” dei brani più amati del cantautore, da “Quando” e “Che male c’è” a “Napule è”, “Je so pazzo” ed “Amore senza fine”. Scenario totalmente diverso per il 18, quando insieme ai Queen of Bulsara tornerà idealmente sul palco la formazione di Freddie Mercury e di “Bohemian Rhapsody”, “Don’t stop me now”, “The show must go on”, “Somebody to love”. Il 19 infine sarà la volta di Vascover e Vasco Rossi con “Siamo solo noi”, “Anima fragile”, “Alba Chiara”, “Vita spericolata”, “Colpa del Whisky”, “Guai” e tante altre.

IL Mattino parla di CASAMADRE

DIDASCALIA: E’ prossima una nuova apertura a Pomigliano d’Arco (vera e propria food area, con pescheria, macelleria, pasticceria, panetteria nonché con ristorante e pizzeria) e sono previste nuove sedi in Italia e all’estero. Orari e info sul sito: www.casamadre.info 

SOMMARIETTO: I tre volti di Casa Madre Il Polo Eno-Gastronomico Casa Madre di Afragola ha aperto al pubblico lo scorso febbraio e si articola su tre livelli: oltre alla dispensa, c’è il caseificio che si occupa di produzione e distribuzione di mozzarella di bufala e il ristorante gourmet affidato alle sapienti mani dello chef Nicola Lanzi che propone una cucina ricercata, tra materie prime genuine e innovazione 1050mq di esposizione e 13 reparti per questo tempio del gusto

 CASA MADRE: 

UNA QUESTIONE DI ECCELLENZA 

Alla scoperta del Polo Eno Gastronomico di Afrogola 

E’ una realtà giovane, eppure con le idee ben chiare e ambizioni importanti. Il Polo Eno-Gastronomico Casa Madre di Afragola ha aperto al pubblico lo scorso febbraio ed ha già saputo far breccia nel cuore – e soprattutto, nel palato – di tutti coloro che amano i prodotti di qualità. Il Polo Casa Madre è un vero e proprio tempio del gusto: 1050 metri quadrati e più di 3000 etichette sono i numeri che danno la misura di quanto questo nuovo, giovane ed innovativo progetto riesca ad offrire davvero il meglio dell’enogastronomia. 

I REPARTI:

Tredici sono i reparti in cui perdersi e trovare eccellenze, prodotti di nicchia, preparati freschi e controllati: si va dalla fornitissima cantina (vini, bollicine, distillati) alla dispensa (grani selezionati, formati e trafile speciali per pasta – integrale e senza glutine – e riso, nonché farine, confetture, legumi, prodotti biologici e molto altro) passando per il forno e la pasticceria, la salumeria e la macelleria per finire con la pescheria, rifornita di pesce freschissimo e di  filiera controllata, e il reparto dedicato a latte e latticini, pasta fresca e ripiena, affettati, salumi e affumicati. Menzione speciale per l’Exclusive Frost Market, il reparto dove avere sempre a portata di mano tanti prodotti genuini e di altissima qualità, perfetti (anche) da mangiare subito. Qualche esempio? Prodotti ittici pescati e surgelati freschissimi per gustare tutto il sapore del mare, verdure e ortaggi selezionati (contorni, vellutate, salse, condimenti), vere chicche dolci e salate e, infine, prodotti per la preparazione del sushi. 

IL MANIFESTO DI CASA MADRE

Sono cinque le parole chiave su cui ruota la filosofia di Casa Madre. La prima è amore: per i prodotti di qualità, per gli operatori di settore, per i produttori e per le loro storie, per le persone che condividono la passione dell’enogastronomia di eccellenza. La seconda, invece, è qualità: Casa Madre garantisce alti standard qualitativi e una filiera controllata per i prodotti attentamente selezionati e poi proposti al pubblico. La terza parola chiave è rispetto: per i prodotti, per la cucina, per le ricette autentiche e per le persone che lavorano nell’enogastronomia dedicandovi ogni giorno passione e dedizione. Poi c’è la quarta parola chiave, condivisione: c’è qualcosa di meglio che condividere le gioie che offre una buona tavola? Infine, l’ultima parola chiave – o per meglio dire, la naturale e logica conseguenza alle precedenti quattro – è felicità: mangiare e bere bene rende… felici! 

POLO E NON SOLO 

Il progetto del Polo Casa Madre non nasce solo come dispensa alimentare ma è molto più ampio e particolarmente ambizioso perché ha come mission quella di valorizzare il Made in Italy e di esportare la filosofia tutta italiana dell’eccellenza enogastronomica anche all’estero. Tre sono i livelli su cui si articola il progetto voluto dall’imprenditore Giovanni Esposito, esperto e fine conoscitore del settore food: il Polo, di cui abbiamo appena parlato, il caseificio autonomo (Casa Madre “èBufala”) che produce e distribuisce mozzarella di bufala e il ristorante interno (Casa Madre “John Restaurant”) che propone una cucina gourmet ispirata al territorio.

La Fiera dell’Eccellenza

L’eccellenza non deve essere più una rarità ma un’abitudine, ecco perché nasce la prima edizione del festival enogastronomico organizzata da Casa Madre il 17-18-19 Settembre presso il polo di Afragola.

Tre giorni che come da premessa, si sono svolti all’insegna della degustazione dei prodotti d’eccellenza di cui ci facciamo promotori, che affermano CasaMadre come realtà consolidata sul territorio.

Numerosissimi sono stati i partner che hanno contribuito a rendere la fiera un vero e proprio Gotha di eccellenze enogastronomiche: a partire dai formaggi affinati dell’Irpinia di Carmasciando, passando per gli insaccati di Raspini, l’olio EVO di Michele Fiorentino, alle cantine Delite, Altavigna e Felace.

Ad accompagnare il viaggio enogastronomico non poteva di certo mancare dell’ottima musica. Difatti, valore aggiunto alla fiera sono state le esibizioni delle coinvolgenti cover band che si sono esibite durante le serate, Toledo Pino Daniele cover band, Queen of Bulsara e Vascover.

Un’esperienza straordinaria che ha vinto e convinto!

Oltre 1000 gli ospiti che hanno partecipato alla fiera gustando le eccellenze nazionali e mondiali di Casa Madre Italia. Restate collegati e continuate a seguirci per tutte le novità e vi aspettiamo alla prossima.

Benvenuti a Casa Madre

Un vero e proprio tempio del gusto e della qualità, dove il meglio dell’enogastronomia italiana – e non solo – sarà fnalmente accessibile per tutti. #CasaMadre.
A CASA MADRE puoi, mangiare uno spuntino goloso ai tavoli della Snack Lounge, o un pranzo con i focchi al Ristorante Gourmet, e fare scorte di bontà tra i banchi della food hall.
CASA MADRE è questione di bontà, di amore per il mangiare e bere bene, di passione per i prodotti di ecellenza e per le loro storie.

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Noi di CASA MADRE, abbiamo messo cuore e passione nel ricercare e selezionare produttori e prodotti, per offrirti solo la migliore qualità.
Ti aspettiamo per condividere la nostra passione per le cose buone e fatte bene.